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Il progetto per ora è solo in fase preliminare, ma i sostenitori premono per vedere tutto in funzione tra pochi anni. Si tratta del più grande scempio in territorio dolomitico mai realizzato. Si parla di circa 25 Km di piste per circa 100 ettari di superficie, 11.5 Km di impianti, numerosi rifugi e ristoranti in quota, innevamento programmato, parcheggi e quant´altro.
Il comune di San Vito di Cadore ha presentato un progetto di collegamento sciistico fra le aree del Monte Civetta e la valle del Boite attraverso la zona del Pelmo, le Rocchette, con 7 nuovi impianti ed un totale di 16 piste di discesa. Gli impianti e le piste passerebbero nella zona dell´area archeologica di Mondeval e nei pascoli che reggono le vette affascinanti delle Rocchette e del Monte Pelmo.
Mountain Wilderness invita tutti gli alpinisti, gli escursionisti, i naturalisti, abitanti delle montagne e delle città ad una grande azione di opposizione.
Il 13 marzo si terrà una manifestazione contro tale progetto distruttivo, con ritrovo al Passo Staulanza, presso il parcheggio, alle ore 8.00. Dettagli e raccolta firme sul sito www.pelmo-mondeval.it
[Fonte: ABCDolomiti.com]
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